Percorsi di ricerca

Nuova ricerca

State of Food Security and Nutrition in the World (SOFI)

Livello:
Organismi internazionali (INT)
Paese:
Tutti i Paesi (TUTTI)
Anno:
2023
Ente / Autore
FAO (FAO)
Tipologia / Abbreviazione
Studi e ricerche (STU)
Caratteri e fattori di interesse
Secondo il nuovo rapporto "State of Food Security and Nutrition in the World" (SOFI), pubblicato congiuntamente da Fao, International Fund for Agricultural Development (IFAD), Unicef, Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e World Food Programme (WFP), oltre 122 milioni di persone in più soffrono la fame nel mondo, dal 2019, a causa della pandemia e dei ripetuti shock meteorologici e conflitti, compresa la guerra in Ucraina. Se i trend rimangono questi, l'Obiettivo di sviluppo sostenibile di porre fine alla fame nel mondo entro il 2030, non sarà raggiunto. Nel 2023, tra 691 e 783 milioni di persone hanno sofferto la fame, con un range medio di 735 milioni. Questo rappresenta un aumento di 122 milioni di persone rispetto al 2019, prima della pandemia di Covid-19. si prevede che quasi 600 milioni di persone soffriranno ancora la fame nel 2030. I principali fattori dell'insicurezza alimentare e della malnutrizione sono la nostra "nuova normalità" e non abbiamo altra scelta che raddoppiare i nostri sforzi per trasformare i sistemi agroalimentari e sfruttarli verso il raggiungimento degli obiettivi dell'Obiettivo di sviluppo sostenibile 2 (SDG 2). Quello del 2022, per la situazione della sicurezza alimentare e della nutrizione, è ancora un quadro cupo. Il rapporto rileva che circa il 29,6% della popolazione mondiale, pari a 2,4 miliardi di persone, non aveva un accesso costante al cibo, come misurato dalla prevalenza di insicurezza alimentare moderata o grave. Tra questi, circa 900 milioni di persone, hanno affrontato una grave insicurezza alimentare. Intanto, la capacità delle persone di accedere a diete sane, è peggiorata in tutto il mondo: più di 3,1 miliardi di persone nel mondo, ovvero il 42%, nel 2021, non potevano permettersi una dieta sana, un aumento complessivo di 134 milioni di persone rispetto al 2019.